martedì 23 giugno 2009

c'ho la giugulare che pulsa


E' che sto vedendo in Tivi il premio Mogol. Ancora non si sono rotti il cazzo di trasmettere questa pagliacciata, un teatrino di artisti pop nascosta fra sofismi e merletti che in realtà sono aria fritta.

Parlano di De Andrè, di Battiato. Poi canta Arisa, poi Povia.

E mi va il sangue al cervello
La tivu dovrebbe rilassare: invece mi soffermo su queste insulse prese per i fondelli e il momento di relax diventa sintomo di ansia.

Ma perchè, dico io? Perchè?

Vuoi fare un discorso coerente?

Non parlare di artisti scomparsi ritraendoli come rami caduti, piangendo il fatto che il nuovo tempo non ha favorito la nascita di nuovi rami: siete voi che non li avete concimati!

Siete voi che non spendete un soldo per produrre nuovi cantautori.

Porcavacca! Siamo uno dei pochi Paesi privo di cantautori.

Tante stelle figlie del businnes, dalla Pausini sino a questi pseudo artisti di Amici, che costano poco, vendono tanto e creano una grande confusione in testa ai giovani.


Insomma mi devo sorbire sto scempio.

Io, giovane cantante, cantautrice, insegnante, incazzata nera con questo mondo musicale che tanto fa schifo.

Almeno la Maionchi è stata sincera: le Major non vogliono investire, mancano i soldi.

Appiattimento culturale, in radio solo musica straniera. Le Major in mano agli anglosassoni e agli americani, mortacci loro.

E la cosa che mi fa più incazzare sapete qual è?

Che devo pagare pure il canone.